La notizia è riportata dal Corriere di Salerno e ha fatto la gioia di molti automobilisti.
Il comma 6 dell’articolo 157 del Codice della strada, tuttavia, stabilisce: "Nei luoghi ove la sosta è permessa per un tempo limitato è fatto obbligo ai conducenti di segnalare, in modo chiaramente visibile, l’orario in cui la sosta ha avuto inizio.
Ove esiste il dispositivo di controllo della durata della sosta è fatto obbligo di porlo in funzione". Non si parla, però, di eventuali ritardi.
Finora l'ipotetico illecito amministrativo veniva sanzionato con una multa di 25 euro, una cifra inferiore rispetto a quella necessaria a impugnare il provvedimento. Per questo gli automobilisti preferivano non fare ricorso, sebbene il Codice della Strada non contempli ritardi.
Niente multa, anche se il grattino del parcheggio è scaduto. A stabilirlo sono stati i giudici di pace di tutta Italia che, in numerose sentenze, hanno dato ragione agli automobilisti ritardatari.
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