Salute: pediatri Usa, no latte crudo per donne incinte e bimbi

Le donne in gravidanza e i bambini piccoli dovrebbero consumare solo latte e latticini pastorizzati, evitando quelli crudi, per limitare il rischio di infezioni alimentari.
 Lo afferma uno statement ufficiale della American Academy of Pediatrics pubblicato sulla rivista dell'associazione.

 Negli ultimi anni la popolarita' dei prodotti a base di latte crudo e' aumentata, scrivono gli esperti su Pediatrics, sulla base di presunti benefici per la salute che pero' non sono mai stati dimostrati dalla scienza, e anzi e' stato provato che le sostanze nutritive nel prodotto crudo e in quello pastorizzato sono le stesse. Che sia di mucca, capra o pecora, il latte crudo e' una continua fonte di infezioni batteriche che sono particolarmente pericolose per donne in gravidanza, feti, anziani, bambini piccoli e persone con un sistema immunitario compromesso. La dichiarazione e' in linea con quelle di diverse altre associazioni, della stessa Fda e persino dell'Oms. "Non ci sono evidenze scientifiche che il consumo di latte crudo dia un qualsiasi beneficio in piu' rispetto agli altri - spiegano gli autori in un comunicato di accompagnamento - mentre vediamo, in proporzione al latte crudo presente sul mercato, una quantita' sproporzionata di focolai di infezione dovuti a questi prodotti". Negli Usa, specifica il documento, tra il 1998 e il 2009 ci sono stati 93 focolai di infezione registrati riconducibili al latte crudo, con anche due morti.